Ieri sera, dopo aver visto il primo tempo della Nazionale di calcio italiana impegnata contro il Belgio, mi è venuto di scrivere questo gioco di parole, utilizzando i nomi degli undici Azzurri:
«Questa è la cronaca di una partita amichevole (poco!) disputata a Frattamaggiore tra la squadra locale e quella di Arzano. In tribuna erano presenti i maggiori notabili della città fra i quali il Cavaliere Don Vincenzo Rumma e la consorte DONNA RUMMA, in compagnia DI MARCO e DI LORENZO, i loro figlioli. Bisogna dire che, se il BUONGIORNO si vede dal mattino, si capiva subito che non sarebbe stata una partita tranquilla; i tifosi FRATTESI, infatti, si sono ben presto dimostrati ostili, producendo rumori assordanti con fischietti, trombe biTONALI e qualche vuvuzela, oltre a brandire minacciosamente mazze e BASTONI. Il match non si rivela un granché, almeno fino a quando l’allenatore della squadra ospite non la smette di arROVELLArsi il cervello e CAMBIA SOlo un elemento; così arriva il goal quando la palla finisce in RETE GUIdata dal giocatore appena subentrato. Il nervosismo in campo si è esteso anche ai giocatori, che si sono presi a botte, e qualcuno è addirittura uscito in BARELLA, per cui l’incontro è stato sospeso. Uno spettacolo poco edificante».