Il Napoli vince a Verona e non era proprio semplicissimo. Gli azzurri confermano il nuovo corso con una solidità difensiva che, ad avercela avuta dall’inizio del campionato, probabilmente ora staremmo parlando di altro. Bella squadra il Verona, e non lo scopriamo oggi, con abili giocatori forti sia tecnicamente che atleticamente. E complimenti a Gattuso che pian piano sta forgiando la squadra a sua immagine e somiglianza. Buoni approcci alle gare e mai momenti di leggerezza e distrazione. Ieri abbiamo visto di nuovo Milik al centro dell’attacco e non ci è piaciuto, a parte il gol che, complice una difesa allegra degli scaligeri, lo ha visto saltare da solo e insaccare nell’angolo basso. D’altra parte l’ingresso di Mertens non crediamo abbia migliorato la nostra capacità di penetrazione. Certo, non vediamo un Napoli spettacolare ma, e questo è un fatto, vediamo una squadra che si muove compatta, che si aiuta, che pressa a volte anche con tre uomini, che gioca stretta e compatta. Nelle ultime partite ti viene da pensare: e quando ce lo segnano un gol? La coppia centrale Maksimovic Koulibaly ci fa dubitare che Manolas, sia pure in buone condizioni fisiche, toglierà facilmente il posto a Nikola, perlomeno nelle partite che conteranno. Potenza e potere quindi, e partita vinta grazie a due calci piazzati, segno evidente che il nostro “Ringhio” in allenamento non trascura niente.
L’Atalanta ha quattro partite di vantaggio e crediamo che, anche se avesse una calo improvviso e inopinato, non sarà raggiungibile ma, e questa è la cosa fondamentale, il Napoli ce la mette tutta e se anche non servisse a conquistare un posto in Champion League quest’anno, non potrà che essere un magnifico viatico per la prossima stagione. In una fase attuale e futura di rinnovo di contratti, di conferme e di abbandoni, il calabrese avrà tanti elementi per chiedere alla società di trattenere e/o di lasciare andare qualche elemento. E intanto abbiamo rivisto in campo Ghoulam ed è stato bello vederlo correre. Ci è sembrato determinato e, fisicamente, con una buona gamba e se consideriamo che, solo due anni fa, era considerato uno dei migliori terzini europei, dobbiamo dire un altro grazie all’allenatore. E abbiamo visto anche Lozano che, malgrado siamo convinti che non farà parte della rosa futura, ha dato dimostrazione di buona condizione, anche se ha sbagliato un tiro in porta che, visto il lancio dell’ormai sempre determinate Insigne, meritava miglior sorte. Speriamo bene e aspettiamo la gara con il Barcellona che, visto ieri sera contro l’Athletic Bilbao, non ci sembra squadra imbattibile. Hai visto mai?
