Il Napoli vince con Allan davanti alla TV

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da Calciomercato.com

Vittoria a Cagliari per 1 a 0 con un gol del solito Mertens che tira un colpo da biliardo. Non possiamo dire che ci piace come gioca la nostra squadra ma forse ha ragione Gattuso, in questo momento dobbiamo affrontare le gare proprio così. Siamo stati abituati per anni a condurre il gioco con pressing a volte fatto al limite dell’area avversaria e oggi vedere il Napoli con il baricentro bassissimo, sia pure un po’ più alto della partita vinta contro l’Inter in Coppa Italia, non ci può far felici. Ma così è, e per ora ce lo facciamo piacere. Una vittoria comunque meritata se pensiamo che abbiamo corso zero rischi senza mai dare la possibilità ai sardi di impensierire sul serio Ospina. Ha avuto ragione il mister che, per la seconda consecutiva, sembra non aver sbagliato nulla, neanche i cambi. Ospina in porta che è di nuovo preferito a Meret che pure giocherebbe titolare inamovibile in qualunque squadra europea, Elmas nei tre davanti insieme a Mertens e a Callejon con risultati sorprendenti per quanto avevamo capito fino ad oggi potesse fare il macedone, la coppia centrale Manolas e Maksimovic che in questo momento dà più garanzie della coppia titolare con il greco e Koulibaly, e Demme vertice basso che aiuta attacco e difesa con una maestria che forse non ci aspettavamo. Bene dunque in una sfida che era stata preceduta dalla conferenza di “Ringhio” che ci informava che Allan non era stato convocato perché non si era impegnato negli allenamenti. Ora, giacché immaginiamo che il nostro allenatore aveva informato il giocatore stesso dei motivi dell’esclusione e aveva certamente fatto in modo che tutta la rosa ne conoscesse il motivo, non capiamo per la verità l’utilità di una comunicazione ufficiale alla stampa. Questo non ci è piaciuto. Essere duri con la squadra e riportare disciplina in un gruppo che ormai non ne aveva più ci è sembrata cosa buona, giusta e indispensabile ma perché “spifferare” ai media i provvedimenti disciplinari? A chi giova? Allan è una risorsa tecnica ed economica importante per la società e ci sembra debba essere “comunque” tutelato da attacchi esterni. Ma tant’è e forse è meglio che ci abituiamo agli atteggiamenti spavaldi del calabrese. Bene dunque la vittoria ma crediamo che l’allenatore debba ora recuperare, per il bene della squadra come della società, giocatori come Koulibaly, Lozano, Meret, Llorente e lo stesso Allan, perché il campionato è ancora lungo e, a parte il fatto che ci dovranno tornare utili nel prosieguo, c’è da tener conto che l’emarginazione di un calciatore ne sminuisce il valore commerciale di eventuali cessioni prossime. Andiamo avanti dunque sperando che la partita con il Lecce sia stato solo un incidente e che possiamo ora dare continuità ai risultati, a cominciare dalla trasferta di Brescia, che ci dovrebbe servire a preparare nel modo migliore la partita contro il Barcellona che, vista la forma attuale degli spagnoli, non crediamo ci veda perdenti “a prescindere”. Dovremo giocarcela e “stare” nella doppia sfida fino alla fine dei 180 minuti perché, nonostante tutto, ci sembra difficile ma non impossibile.

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